Fluoro tossico: attenzione a dentifricio, integratori, chewingum

Fluoro_tossicoIl dentifricio, usato quotidianamente per lavarsi i denti, chewingum e integratori possono risultare pericolosi per la presenza di fluoro, un oligoelemento molto importante per la buona salute di ossa e denti: gli effetti da carenza comparirebbero per dosi inferiori ai 0,5-0,7 mg/die; il fabbisogno quotidiano di fluoro non deve però superare gli 0,03-0,07 mg per Kg di peso al giorno per non provocare la fluorosi. Considerata la sua presenza in molti alimenti, viene facilmente coperto da una dieta adeguatamente variata. Se non vi è carenza, l’integrazione di fluoro è dannosa.

Il fluoro in varie forme è l’ingrediente attivo più popolare per la prevenzione della carie nei dentifrici. Anche se presente in piccole quantità in piante, animali, ed in alcune fonti di acqua naturale, oltre ad avere effetti sulla formazione dello smalto di denti ed ossa, non è considerato un elemento essenziale della dieta e non sono noti segni di deficit patologico in sua assenza.

La maggior parte delle operazioni di pulizia dei denti vengono effettuate mediante l’uso meccanico dello spazzolino da denti, e non per l’attività del dentifricio. La maggior parte dei dentifrici non sono destinati per l’ingerimento e contengono spesso tracce di sostanze sintetiche che possono essere tossiche se ingerite, oltre che fluoro.

Inoltre, molti pediatri prescrivono ai bambini di pochi mesi fluoro (in compresse o gocce) per proteggere i dentini dalla carie. Il fluoro si trova spesso anche in chewingum, pubblicizzate soprattutto per la pulizia dei denti.

Tuttavia, il fluoro è tossico per l’organismo umano, in particolare per il sistema nervoso, e per questo, ultimamente, dopo una serie di studi scientifici, sta destando sempre più attenzione il dibattito del suo utilizzo. Sebbene i dentifrici non siano destinati all’ingestione, infatti, entrando a contatto con la mucosa della bocca in piccole quantità vengono comunque assorbiti. Nel caso dei bimbi, inoltre, è sempre difficile limitarne l’ingestione.

È buona norma leggere sempre bene le etichette dei prodotti che si utilizzano per valutare se e quanto usarli. La presenza di fluoro e la sua quantità è indicata sulle confezioni di dentifricio e chewingum.

 

Fonte: Allnewslive24 – 17 aprile 2014